Chi di noi non ha mai desiderato avere una bacchetta magica? Anche piccola, o temporanea, che possa magari cambiare qualcosa….o portare un po’ di incantesimo nella nostra vita, un po’ di magia, come quella che evoca il periodo di Natale. Il Natale già di per se è un po’ magico; luci di mille colori, profumi di pino e cannella e neve e dolci….canzoni e melodie, favole… la frenesia che pervade tutti, e non solo i bambini che attendono l’arrivo di Babbo Natale e dei pacchetti da scartare. Insomma, il Natale è festa, è atmosfera, è magia.
La Pro S. Martino non ha una bacchetta magica, ma si è trasformata per una sera, il 05 dicembre, in un gruppo di operosi elfi che hanno introdotto la magia del Natale nel nostro piccolo paese. Babbo Natale aveva annunciato sarebbe arrivato qualche settimana dopo, ma la ProSanMartino si è preparata per tempo per accoglierlo e fargli trovare un paese già pronto ed in festa. Un grande albero, uno di quelli veri però, è stato posizionato davanti alla Chiesa, ed in poco tempo è stato rivestito di tanti fili di luci colorate, che scalpitavano per essere accese. Dietro l’albero è spuntato un bianco e grande presepe, che i volonterosi e talentuosi elfi hanno allestito in un solo pomeriggio. E’ bastato davvero poco altro: qualche tavolo, tovaglie, candele; la collaborazione con alcune realtà del paese (il Caffè Duomo, il bar Primavera, il Mivida ed il Las Vegas) e la suadente voce di Alice, con i suoi canti natalizi e non, hanno fatto il resto.
Al termine della Messa davanti all’albero sono arrivate tante persone: genitori nonni, bambini, famiglie o gruppi di amici, tutti in attesa di un semplice “click” che avrebbe illuminato il paese per tutto il periodo di festa. Tutti infreddoliti ma con il naso all’insù, ascoltando musica ed aspettando. Ed alla fine l’albero è esploso in mille colori, ed i piccoli, numerosi e volenterosi elfi hanno stappato bottiglie di spumante, tagliato pandori e panettoni, versato calda cioccolata. Per scaldare i presenti ed anche tutti i cuori.
A guardare i sorrisi, le voci che si sono unite alla cantante, gli abbracci e gli auguri scambiati è sembrato che tutti siano stati contenti, e che il paese abbia iniziato a respirare quella atmosfera magica che solo il Natale evoca. Siamo certi che anche Babbo Natale lo è stato: così ci ha sussurrato una delle sue renne in un orecchio, quando,poco dopo, lo ha accompagnato a San Martino di Lupari per salutare i bambini e non solo….
Articolo a cura di Nicoletta